L’autonomia in movimento per città a misura di bambino 

 

“A scuola ci andiamo da soli” è un progetto virtuoso che mette al centro l’accessibilità urbana, soprattutto per i più piccoli, e considera lo spazio pubblico come luogo di socialità e apprendimento. Sostenuto da Assimpredil Ance, è il risultato di un più ampio percorso di cittadinanza attiva che coinvolge bambini, bambine, famiglie, insegnanti e realtà commerciali locali per favorire la mobilità sostenibile e promuovere la libertà di movimento, la partecipazione collettiva e l’autonomia individuale.   

Un’iniziativa co-progettata con il territorio   

La progettualità prende avvio nel 2021 con il Patto di Collaborazione stipulato all’interno del Progetto “Abitare la città”, sostenuto da Fondazione di Comunità Milano, tra gli Istituti Morante e Scarpa, associazioni che operano nel territorio e il Municipio 3. Nel corso del 2022 si è co-progettato l’accordo con il gruppo di firmatari, sono state realizzate attività didattiche con gli alunni e avviati i primi test.    

Dal 2023, Brand For the City ha lavorato con l’associazione Spaziopensiero e l’Ufficio Partecipazione Attiva del Comune di Milano per la realizzazione degli interventi previsti, coordinando gli attori e facilitando il coinvolgimento di Assimpredil Ance a sostegno del progetto.  

Il percorso casa-scuola  

L’intervento di urbanistica tattica prevede due percorsi in zona Lambrate, con partenza dai punti di ritrovo ed arrivo agli istituti scolastici, segnalati da una colorazione a terra. Alunni e alunne possono ritrovarsi a un orario pattuito e percorrere insieme il tragitto fino a scuola, individuato tramite una segnaletica a terra, colorata e riconoscibile.   

Si tratta di un’evoluzione di altri esperimenti di mobilità dolce come il Pedibus, a cui è stata aggiunta la componente di autonomia al movimento che i bambini possono sperimentare. Non esiste dunque una supervisione lungo i percorsi che gli alunni affrontano camminando in città? Il progetto in realtà prevede una rete di supporto, costituita da commercianti e associazioni locali che si sono resi disponibili all’assistenza in caso di necessità. Come si riconoscono? Dagli adesivi che riportano il simbolo del progetto affissi sulle loro vetrine.   

I punti di ritrovo  

I punti di ritrovo sono stati progettati in spazi strategici, scelti insieme ai bambini e le bambine attraverso i laboratori di co-progettazione attuati nelle scuole. Situati in spazi sicuri, presentano sedute per la sosta e una cartellonistica che segnala lo spazio dedicato e spiega in breve il progetto.   

 L’urbanistica tattica per rigenerare sperimentando 

L’urbanistica tattica è una pratica veloce e a basso budget che produce un impatto temporaneo ma forte per migliorare la vivibilità di uno spazio pubblico e per città più vivibili, più sociali e a misura di pedone.  

Se fino a qualche tempo fa questi interventi erano promossi da associazioni e attivisti, in modo informale, oggi sono le amministrazioni a scendere in campo in prima persona. Un esempio virtuoso è l’iniziativa di Piazze Aperte del Comune di Milano: più di 40 interventi già realizzati e più del doppio di proposte per la nuova fase, che avrà come focus le scuole e le aree adiacenti frequentate da bambini e bambine. 

Il cambiamento nelle città deve però essere ambizioso e su larga scala. Per questo le energie e l’impegno di tutti devono convergere verso un unico obiettivo: comunità urbane vivibili, sostenibili e inclusive. I brand prima di tutti, che come attori sociali hanno il potenziale di contribuire in modo attivo e significativo a raggiungere questo traguardo. Maggiore è la sinergia con la comunità di riferimento, maggiore sarà l’influenza positiva e l’impatto che i marchi avranno in uno sviluppo urbano equo e sostenibile per tutti.  

SCHEDA DI PROGETTO  

Cliente: Assimpredil ANCE 

Periodo di realizzazione: anno 2023  

Timing di realizzazione: 4-5 mesi  

Tipologia di progetto: urbanistica tattica  

Attori coinvolti: Assimpredil ANCE, Comune di Milano, Municipio 3 Milano, Ist. Comprensivo Antonio Scarpa, ass. Amici delle scuole Cairoli e Scarpa, Comitato Genitori “Elsa Morante”, Cooperativa sociale ONLUS Spaziopensiero, Cooperativa sociale CODICI Ricerca e Intervento, Progetto Caracol, Hypereden, Fondazione di Comunità Milano  

Figure professionali coinvolte: 1 architetto, 1 grafico, 1 addetto relazioni territoriali e con P.A., 1 addetto comunicazione, media e stampa  

Iter realizzativo: dialogo con P.A. (Assessorati e uffici tecnici), gestione iter amministrativo (patto di collaborazione), partnership con realtà locali, gestione budget, progettazione tecnica, rapporti con fornitori, direzione lavori, coordinamento sicurezza in cantiere, coordinamento attività di comunicazione e ufficio stampa  

Visibilità: stampa locale, canali digitali